Ebbene sì. La teina mi mette più ansia della caffeina. Il the mi fa stare peggio del caffé. Non so esattamente come mai, ma quando bevo il caffé sto sveglia e lavoro a oltranza, quando bevo il the sto sveglia, lavoro a oltranza ma con una specie di disperazione negli occhi e nelle mani. Scrivo compulsivamente, guardo ovunque smarrita. Insomma, non è proprio un bel vivere.
Sono qui, a sudare sangue sulla Tesi. Mi odio. Scrivo troppo, oppure troppo poco. Trovo (o ritrovo) il materiale utile quando ormai ho già scritto, e allora devo riscrivere, compulsiva e paranoica. E’ massacrante. Il mio morale è ottimo, stranamente. Questa iperattività ansiogena mi fa sorridere di isteria. Ma va bene così. Meglio delle fasi di morte cerebrale-apatia.
Solo che come si fa a condensare in poche pagine la situazione attuale dei Games Studies? Come si fa a tracciare un panorama decente della situazione italiana? Come si fa a parlare di narrazione, rimediazione, performance e a mantenere il sorriso sulle labbra?
Non ce la posso fare. Non ce la posso fare.
Così, poi, quando ce la farò, potrò dire: “Non pensavo che ce l’avrei fatta.”
Ma ce la farò?
Psss… teina e caffeina sono essatamente lo stesso composto chimico.
Placebo-mania portami via..
Oh cielo… Il potere della mente…
Buona sera, scusatemi ma il mio non è un commento ma una richiesta…. se posso… lavoro in un bar ed ho sentito due signore discutere su una cosa a me strana, sostenevano che la camomilla contiene teina, è vero? se si è possibile sapere in che quantità e se è vero che viene tolta dai preparati che si trovano in commercio? grazie infinite per la risposta che vorrete darmi
buona sera e buon lavoro