One thought on “Raccorti Toscani”

1. “Dopo l’esperienza dell’anno scorso, Raccorti Pisani torna, questa volta con il nome di Raccorti Toscani.
   Ancora una volta il concorso si propone con il fine di “promuovere il territorio” e di raccogliere (o cercare di) esperienze e sensibilità diverse, da tutta la Toscana e non solo.
   Il termine per la partecipazione è il 15 marzo 2006.

   Sono curiosa di vedere cosa succederà, chi saranno i partecipanti e quali i corti “in gara”.
   Il tutto sarà trasmesso da una rete toscana locale (RTV38).
   Anche un sano e doveroso streaming video non sarebbe male, anche solo per accontentare la curiosità di chi toscano non è, ma alla Toscana è legato (come me).

   Buona fortuna!”

   Questo a cui rispondo è un messaggio vecchio…ma da lì in poi ho aspettato che qualcuno rispondesse a bluevalentine o che lei stessa continuase a scrivere, ho aspettato tanto eh?
   Ma nessuno ha scritto nulla. La scorsa edizione (forse perchè erano stati feriti gli animi) c’è stata una valanga di lettere e considerazioni che, pur essendo pesanti e parecchio di parte, almeno dimostravano un interesse, dimostravano che l’evento c’era stato. Per la seconda edizione ho tenuto conto delle critiche e ho cercato di migliorare. Mi aspettavo qualcosa, un ritorno, un’altra critica, anche fosse stato solo SGRUNT!. Invece nulla. Nessun commento positivo. Nessuno negativo.
   Come mai? Si è spenta davvero la curiosità di sapere che sarebbe successo per la seconda edizione? E’ andato tutto troppo bene per essere criticato? O semplicemente i ragazzi che parteciparono lo scorso anno quest’anno hanno pensato di fare di meglio e quindi non hanno niente di cui lamentarsi?
   Oltretutto qualcuno aveva proposto una collaborazione con il Festival, ma nessuno poi si è fatto vivo. Mi piacevano le critiche, e le vostre avrebbero potuto anche essere costruttive, se avessero avuto un seguito…invece sono state abbandonate li, in quanto senza storia: la cosa importante da dire (e vi siete sfogati) non erano consigli sull’organizzazione o pensieri sullo stato del cinema ma piuttosto la vostra perdita di tempo per essere venuti a Pisa per scoprire che non avevate vinto nulla.
   Da quel giorno il cortometraggio “BIANCO_ELETTRICO” è stato proiettato molte volte in Festival di tutta Italia (Biennale del Cinema di Venezia, ClorofillaFilmFestival etc), inserito in dvd a tema speciale e fatto circolare nelle riviste specializzate, su internet e nei cineclub. Non ho mai ricevuto una frase dagli autori del corto, non gli ho mai incontrati in nessuna di queste occasioni. Di seguito non c’è stato un tentativo da parte loro di partecipare alla seconda edizione. Peccato.
   I corti della seconda edizione stanno per essere messi sul sito dell’università di Pisa (dove già trovate i trenta della prima). La terza edizione è in preparazione.
   Qualcuno mi dimostra che la “scanagliata” del 2005 è servita a qualcosa oppure rimaniamo che è stata la sfuriata di chi semplicemente si è sentito messo da parte e ha voluto piangere un pò?
   Un saluto mogio mogio a tutti
   Cosma