Ah, Londra!

Scrivere a Londra
Nel frattempo sono stata a Londra. Quattro giorni in viaggio da sola, a una conferenza, alla British Library, a piangere sotto la statua di Peter Pan, a cercare una prima edizione di “Peter e Wendy” per 22.000£, insomma, le solite cose.
Per evitare saggiamente la malsana pasta/pizza che gli inglesi non sanno cucinare, ho preferito i ristoranti etnici e ho mangiato giapponese, vietnamita, libanese, indiano…
Non ho conosciuto nessuno, se non una gentile signora straniera che mi chiedeva “Ma voi come pronunciate ‘Serpentine’?”.
E’ stato bello non essere scambiata per una turista, vuol dire che ormai sto assumendo un’aria londinese. E non è niente male.

Ho scritto sul mio nuovo quaderno di pelle marrone con la mia stilografica, le briciole della mia colazione e l’erba di Kensington Gardens. Non credo di poter volere tanto altro, in fondo…

One thought on “Ah, Londra!

Leave a Reply

Your email address will not be published.