Oggi è il mio compleanno.
Oggi posso fare quello che mi pare, tutti sono al mio servizio e nessuno può contraddirmi.
Oggi devo ricevere regali, mangiare qualcosa di buono che mi viene gentilmente offerto, riposarmi, delegare tutte le cose che non ho voglia di fare dicendo: “Oggi è il mio compleanno”.
La cosa assurda, di tutto questo, è che la gente sta al gioco. Tutti mi assecondano e, se mi contraddicono anche solo per un istante, poi dicono, smarriti: “No, oggi è il tuo compleanno, hai ragione tu!”
Oggi, ad esempio, c’è il cielo azzurro come piace a me, non ci sono nuvole ma non fa nemmeno troppo caldo. Oggi io e te ci siamo svegliati tardissimo e abbiamo fatto colazione sulla terrazza, proprio perché è il mio compleanno. Oggi faremo qualcosa di speciale, come scrivere una storia o inventare un mondo. Chiacchereremo, sorrideremo, dormiremo felici, perché è il mio compleanno.
Solo che poi mi accorgo che non è vero: che tutte queste cose gentili e belle e confortevoli non succedono solo nel giorno del mio compleanno. Succedono sempre, tutte le mattine. E non è che “succedono”: tu le fai succedere. E le fai succedere a noi due.
Quando ci svegliamo e facciamo colazione insieme. Quando passiamo i fine settimana a inventare mondi, insieme. Quando viviamo insieme e viaggiamo e vediamo il mondo. Quando andiamo al cinema o leggiamo un libro, quando sono triste e mi fai ridere, quando ho paura del futuro e mi dici che andrà tutto bene.
O quando le persone sono gentili con me, e mi offrono cene, e mi fanno divertire e mi aiutano. Quando i miei sono pazienti, quando mi trattano ancora come una bambina, ma solo per le cose per cui mi fa piacere. O quando mia sorella Giulia compensa la mia natura incasinata. E mi ricorda che siamo molto uguali, in fondo. O quando la Roby mi fa un disengo. O anche solo si ricorda di farmi gli auguri, dopo un anno le la ossessiono, perché deve ricordarsi che Oggi è il mio compleanno.
Oggi compio 28 anni e secondo qualche strana filosofia orientale ogni 7 anni ci si rigenera completamente, le cellule del corpo muiono tutte, nel giro di sette anni, quindi in effetti si può dire che io sono una persona completamente nuova. Poi però mi rendo conto che non sono le cellule, invisibili e magari sempre uguali, che ti fanno una persona nuova: sono le cose che fai, come ti comporti, i segni che lasci.
Negli ultimi tempi ho lavorato tanto (forse troppo), ho sempre rimandato piccoli viaggi per andare a trovare persone, ho sempre dato per scontato tanta della felicità che ho. Visto che Oggi è il mio compleanno e che compio non degli anni a caso, ma 28, non voglio che questo sia il giorno dei buoni propositi, ma voglio solo dire a tutti quelli che mi restano vicini nonostante il mio caratteraccio, nonostante il mio essere testarda ed estrema, con poco tatto e magari proprio stronza a volte, un po’ buzzica e un po’ mitteleuropea, ecco, voglio dire a tutti grazie perché mi volete bene, e sì, si capisce che me ne volete e sì, per favore, continuate ad essere pazienti, continuiamo a starci vicino, perché ci sono poche cose che contano in questo strano sprazzo di luce che è la vita, e visto che abbiamo la data di scadenza impressa all’interno del cranio, è meglio capirsi, e sopportarsi, e volersi bene.
“L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà ; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.”
ma te l’ho detta io quella cosa del rinnovamento ogni sette anni? no forse l’ho sentito da una signora in spiaggia, che però era una pazza vegana integralista…e quindi non mi fidavo…e perchè mai dovrei fidarmi se me la dici tu, in effetti. Cmq, detto fra noi questo rinnovamento totale capita a fagiuolo. Speriamo che sia vero.
Ah, sei vecccchia!
fra poco sarà il mio di compleanno…