AlchemicoBlu è morto…

… lunga vita ad AlchemicoBlu!
Grazie al periodo di karma in fase di ricarica e all’ottimo lavoro di Lamb, AlchemicoBlu rinasce a nuova vita e i colori e i disegni non sono tutto.
Ho di nuovo voglia di scrivere – e tanta – e dopo aver messo da parte insoddisfazione, amarezza e un’altra serie di emozioni negative e totalmente noiose, sono pronta a tornare alla carica con piccole recensioni, fondi sul mondo e sulla vita, racconti, foto-racconti, insomma, tutto quel ciarpame per cui chi mi conosce mi ama (?) e mi segue (?bis).

L’inverno è stato decisamente bianco. Come essere nel limbo. Attutito. Ma non come il bianco della neve, soffice e accogliente, silenzioso ma confortante, che ti fa sentire a casa ovunque. Questo bianco non mi faceva sentire a casa da nessuna parte, dovunque fossi. Lattiginoso, insipido, noiosissimo e anche un po’ malsano, il cielo bianco mi ha veramente stancato. Per questo, da oggi non ci sarà  più il cielo bianco per un bel po’. Ci sono tanti colori, là  fuori: il verde dei prati e degli insetti, il blu del cielo e dei tuffi, l’ombra della nostra tenda, il grigio di una strada da percorrere, il beige della terra da calpestare, il viola del Generale che rinasce a primavera, il gelsomino, la foresta, i prati.

E poi scriverò anche in inglese, così Alice potrà  dire che sono una radical-chic e io nel mentre potrò cercare in qualche modo di perfezionarmi. Piano piano, ovviamente!
Sono piena di buone intenzioni e si sa che non sempre portano a buoni risultati, ma sento che il letargo è quasi finito e che, incredibile, sono sopravvissuta anche questa volta.
Anzi, meglio, rinata. Perché è ciclico, ormai lo so!

2 thoughts on “AlchemicoBlu è morto…

  1. non vale, il mio inglese sucks, lo sai benissimo, non puoi farmi questo valentina…brutta!

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