Lo so, avevo molte cose in sospeso: recensioni di film, resoconti dell’orto, lavoro, vita.
Solo che la vita è una simpatica umorista e, in questi mesi, di “vita” ne ho fatta una vera scorpacciata. Dal 27 aprile, infatti, una piccola vita mi cresce nella pancia, e ora è quasi pronta a uscire. Quasi, eh! Al 17 gennaio manca ancora un po’, anche se in questi otto mesi ho fatto un viaggio bellissimo, con il mio bambino e con Giacomo, e con tutte le persone che hanno condiviso gioie (molte), dolori (poche) ed evoluzioni (fantastiche) di quello che sento.
Lo so che questi otto mesi dicono il contrario, ma non intendo smettere di scrivere, non intendo smettere di “vivere” perché tra poco nascerà mio figlio, anzi. Voglio condividere con lui tutto quello che amo, tra cui i racconti, le storie, l’immaginazione, i libri, le amicizie vere, i viaggi, le avventure, il buon cibo. Proprio come ho cercato di fare in questi mesi in cui il piccino si affacciava al mondo!
Ora arriveranno i momenti più difficili, credo, ma anche i più intensi. Come dice il titolo di un film, I’ll sleep when I’m dead, e nel mentre mi immagino il futuro mio e di Giacomo a breve termine così:
Io sono certa che continuerà ad essere un viaggio bellissimo! Ti mando un abbraccio di cuore.