Open Source – Cosa conosco e cosa amo

Uso il computer da anni, tanti anni, eppure da un anno a questa parte ho vissuto una vera e propria svolta, i miei orizzonti si sono allargati tanto (sempre grazie a Natan, ovviamente).
L’Open Source si è rivelata una scoperta folgorante: programmi gratuiti liberi, stabili, costantemente aggiornati, fortemente personalizzabili, da usare, sì, ma anche da condividere, da diffondere.
Cosa uso?

WordPress – E’ l’anima di AlchemicoBlu, dove io scrivo e che mi aiuta a colmare le mie lacune tecnologiche, creando un html pulito e corretto, aiutandomi a gestire i contenuti, semplificandomi la vita quando scrivo e facendomi divertire. Esiste (a breve disponibile) la versione italiana.

OpenOffice – Un’alternativa più che valida al purtroppo diffusissimo MS Office. Privo di tanti dei bug che caratterizzano il cugino sventurato, è ovviamente gratuito, e permette di visualizzare tutti i tipi di file che normalmente si aprono con Word, Excel, eccetera: .doc, . xls, .rtf, .ppt, eccetera eccetera… Esiste un’ottima versione in italiano. Una funzione veramente esagerata è quella della possibilità  di creare file .pdf da qualunque documento redatto, automaticamente e in modo semplice e veloce. (Per inciso: Open Office mi ha evitato nottate in bianco e angosce profonde per l’impaginazione della tesi. Mi ha gestito 196 pagine in modo stupendo senza farmi venire ulcere né paranoie).

FireFox – Ho cestinato per direttissima Internet Explorer e ho installato FireFox. Personalizzato graficamente, rapido a caricarsi, esente (per ora) da qualunque tipo di spyware-attacco-schifezza che si trova in rete, ha una serie di plugin accessori (per la ricerca, per esempio), che mi hanno semplificato la vita. Anche qui esiste la versione italiana. Non c’è motivo alcuno per restare con quell’altra E azzura…

ThunderBird – Per anni ho titubato e mi sono tenuta una vecchissima versione di Outlook. Ora, con ThunderBird, sto molto meglio: meno spazio occupato (perché? Non saprei, i messaggi sono sempre gli stessi: dal 1997 ad oggi), rapidità  di utilizzo, funzionalità  avanzate… Ho scoperto anche la possibilità  di criptare i messaggi con una Chiave Pubblica. Le liste di discussione sono gestite in modo ottimale, è possibile effettuare sottoscrizioni per Feed e RSS. Ed è graficamente meraviglioso. Versione italiana qui.

Ecco, un po’ di pubblicità  gratuita per degli ottimi prodotti (peraltro, gratuiti liberi).

4 thoughts on “Open Source – Cosa conosco e cosa amo

  1. Cominciamo allora col chiamarli software liberi, piuttosto che gratuiti, una volta tanto che possiamo andare orgogliosi della nostra ricchezza lessicale italiana che evita questa annosa ambiguitá :

    “Free software” is a matter of liberty, not price. To understand the concept, you should think of “free” as in “free speech,” not as in “free beer”

    .
    http://www.fsf.org/licensing/essays/free-sw.html

  2. Da utente affezionato dei programmi citati, mi permetto di aggiungere:

    Poptray: un tool che risiede della tray bar e controlla automaticamente un numero illimitato di accounts di posta, permettendo di leggere/cancellare la posta direttamente dal server, senza scaricarla;

    Kmeleon: browser basato su Gecko (come Firefox, del quale condivide l’attenzione alla privacy e alla sicurezza), ma infinitamente più leggero (io mi divido tra i due);

    WordPress: un po’ di campanilismo. 🙂 La piattaforma per blog che utilizzo;

    GIMP: programma avanzatissimo di fotoritocco. L’utente medio non rimpiangerà Photoshop (anche perchè è gratuito :)). In genere riesco ad usare i tutorial di PS con GIMP senza difficoltà.

    – Feed reader: ottimo lettore di feed RSS;

    – GAIM: client di messaggistica istantanea multipiattaforma;

    …e tanti altri che non mi vengono in mente…

    Ciao, Carlo.

  3. Wow, grazie per il contributo, in pieno spirito Open Source 😉

    Mi hai incuriosito, voglio vedere com’è Kmeleon (anche se amo alla follia la VolpediFuoco 🙂 )

  4. Temo di aver scoperto che Kmeleon è per Linux, mentre io, ahimé, viaggio ancora su scomodi OS di Guglielmo Cancelli…
    (stavo seriamente pensando di formattare tutto e mettere Linux ma… Ne sarò all’altezza?

Leave a Reply

Your email address will not be published.