Più che di risveglio dovrei parlare di resurrezione. Sì, perché mesi – anzi, anni – di inattività fisica semi-totale e di assuefazione al computer atrofizzano i muscoli. E’ un dato di fatto. Oggi ne pago (anzi, ne paghiamo, vero Natan?) le conseguenze, ma intanto ieri mi sono disintossicata da mesi di smog milanese e di Malpensa.
Da noi, quando si esce e si fa una passeggiata “dietro casa” si trovano, nell’ordine:
1- molte altre case
2- molte altre auto
3- molte altre persone
Oggi sono in Toscana. In un paese qualunque. Non un posto tipo San Gimignano o Siena. Voglio dire, di quelli “famosi”. Un posto normale, dove vive la gente.
Qui siamo usciti e dietro casa c’era questo.
Non male, no?