Cara Alice, nonostante le tue AMICALI parole di conforto, sono sempre sulle spine.
D’altra parte, mancano solamente 20 giorni all’ora della verità , periodo che trascorrerò con tutta la calma e la serenità che le tue parole hanno saputo infondermi. Ossia agitatissima e nella morsa dell’angoscia.
Non che sia la fine del mondo, ne va solo del mio futuro, ma tant’è, marzo è un mese pieno di scadenze importanti, tanto valeva aggiungere altra carne al fuoco. Dio, che immagine raccapricciante.
E io, che avrei solo bisogno di un’amica che, con un drink in mano, su una terrazza alla moda di New York, mi dica che scarpe indossava quando ha perso la verginità .
Insomma, siamo qui, ora mi stampo un nuovo calendario così il conto alla rovescia passerà più rapidamente. E poi mi metto a leggere riviste patinate da donne per confortarmi.
ok, su carne al fuoco ho avuto un piccolo conato…
eheh, comq se sei a casa oggi posso venire a bere il tè, e a raccontarti che quando ho perso la verginità avevo delle banalissime infradito da spiaggia. Purtroppo non posso bere alcol, qui ci stava un bel gin tonic con olivetta! Ma nemmeno tu puoi bere alcol, forse…
Però..qualche lato positivo c’è…per esempio in coda alla cassa del super nessuno di scambierà più per..grassa!
Uahahahah
Alice, a parte che sei delicata e DISCRETA come un elefante in un negozio di cristalli… Sappi che me la pagherai.
E comunque non era il Super ma l’Esselunga.
Va beh. Non è ancora passato nemmeno un giorno.
Ma su dai, che vuoi che sia. Il tuo futuro? Ma se hai tutta la vita davanti! http://www.youtube.com/watch?v=_2Mi7Dl5Yt0
Ora sono tranquilla. TRANQUILLISSIMA proprio!
E’ bello avere degli amici, vero?
Dove? DOVE SONO!? Non su questo blog, di sicuro!