Quante cose in un sol giorno!

La giornata comincia come sempre con me che non mi sveglio alle 7. Non ce la faccio. Se punto la sveglia alle 6, mi sveglio. Alle 8, mi sveglio. Alle 7, mai. E quindi mi alzo alle otto. Mi infilo dei vestiti amorevolmente preparati sulla sedia da un alter ego di me stessa ieri sera e senza nemmeno far colazione me ne vado a Milano.
Falliti i buoni propositi di prendere il treno, mi avvio in auto, con il timore reale di trovare code interminabili. I cartelli lungo la superstrada mi avvertono. Code da Legnano a snodo A8-A4. Sono dei cartelli terroristici di merda. Quando c’è veramente coda non ti dicono niente. Quando c’è mezzo rallentamento ti danno per spacciata. Per fortuna oggi era giorno di propaganda terroristica infondata, quindi arrivo in tangenziale rapida come una scheggia.
In realtà  non posso raccontare tutta la giornata. Sono successe tante cose, tutte molto belle, di quelle che ti mettono di buon umore per diversi giorni.
Come la conferenza sui videogiochi (poca gente, ma com’ero felice).
Come il fatto che ho conosciuto delle persone che fino a ieri erano solo virtuali (due maniaci di Project Ring – ciao Cryu e UnNamed :)).
Come il fatto che ho chiacchierato con la mia prof. per tutto il giorno, di tremila argomenti, ed è stato così piacevole.

In realtà  non posso scendere in dettagli.
Però, accanto a questi sprazzi gratuiti di gioia, ci sono anche stati dei momenti duri. Dei momenti in cui mi sono chiesta se valeva la pena andare avanti. Come quando, alle 8.48, a Radio DeeJay, Platinette parla con Cristiano Malgioglio.
Sì, quel Malgioglio. Quello di Sbucciami.

E se ti basta un’oraaaaa…
Sbucciamiiii… E la tua bocca addolciròòòòò…

E brividi felini mi corrono lungo la schiena. Medito il suicidio contro un pilone dell’autostrada. Poi mi rendo conto che proprio su quel pilone c’è scritto “Più strade, meno ecologisti cazzoni” e decido che m’ammazzo domani.

Poi la giornata passa, con tutta la sua varietà  multiforme. Ma nonostante tutte le belle sorprese, ancora una volta è la radio ad essere foriera di cattivi ricordi.
E alle 18.13, mentre sono quasi arrivata a casa, sento un pelato anemico senza voce che canta

There’s no place that I could be without you
There’s no place that I could gleam without you
There’s no place that I could dream without you
There’s no place that I could be without you
Honestly

Ora non voglio suicidarmi. No. Quello che mi chiedo è altro.
Quello che mi chiedo io è
“Ci sarà  un senso in questi drammatici incipit e in chiusura musicale della giornata?”
E ancora
“Perché Dio ha punito Billy Corgan (ma anche noi) per lo scioglimento degli Smashing Pumpkins? Perché gli ha permesso di fondare un gruppo come gli Zwan?”
Misteri dell’universo, insondabili.
A volte, forse, quando certi periodi della vita si chiudono, quando certe fasi vengono lasciate alle spalle, quando stiamo per intraprendere qualcosa di nuovo… A volte, sarebbe meglio morire, ecco.
E non fondare gli Zwan. Tutto qui.

6 thoughts on “Quante cose in un sol giorno!

  1. La foto di Billy sul link lo fa assomigliare di brutto a un neonazi, di quelli che sembrano pacifici e non ci mettono niente a seppellirti vivo nei boschi di Vergiate. In fondo che ne sappiamo noi che quello è il vero Billy Corgan? potrebbe anche essere un neonazi in cerca di fama che gli assomiglia e lo ha fatto fuori… il mondo è pieno di sosia…
    Quanto a Malgioglio… beh ieri c’era un articolo bellino di Aldo Grasso sul corriere in cui si tentava di spiegare il Trash televisivo e, accanto alle gemelle troie Lecciso, si nominava Sbucciami..

  2. Sai come la penso.
    Sai che il concerto degli Smashing Pumpkins è stato il momento più importante per la mia crescita. Su di loro si era formata la Giulia adolescente e quasi adulta. E ora credo proprio che questa base che prima era così solida si stia disgregando. Credo di stare per impazzire.
    Ma lo sai che ieri ho parlato da sola per tutto il pomeriggio? E poi mi sono ritrovata a fischiettare “Questo piccolo grande amore??”

    Sì , ok, sto impazzendo.
    E come aiuto musicale potrei cantarvi un bel
    ” Help, i need somebody”

    ciau

  3. Oh Giuly, non fare così. D’altra parte non è colpa tua (o sì?).
    Però la prossima volta che ti dico “Stai fischiettando Questo piccolo grande amore?”, dimmi la verità. I problemi si affrontano insieme e si risolvono. Ma, cazzo, non cantare Baglioni, per favore!

  4. Cara Vale, fra le tante cose che ti sono successe ieri ti è mancato l’essere stata nel nostro “gruppo di ascolto pisano-cinematografico”! Forse però parlare di ascolto non è poi così corretto, dato che alla fine non c’è stata nessuna messa in onda degna di questo nome… eh già, abbiamo assistito(o non abbiamo assistito per niente, fai tu) alla castrazione di una buona iniziativa, insomma la classica occasione mancata! E quando ormai era tardi ed il pacco culturale si era già materializzato nella sua forma più crudele, puntuale arriva anche la beffa: impugnare il telecomando_cambiare canale_trovare LE GEMELLE LECCISO_capire che ci sono tasse che non potranno mai essere ridotte.
    p.s. per gli orfani in crisi degli Smashing Pumpkins : prima di darvi a Baglioni o Gigi D’Alessio, provate con gli Xiu Xiu.

  5. Io invece al “gruppo di ascolto pisano-cinematografico” c’ero, purtroppo, sembra che ormai non si possa fare più niente che non sia trash alla tv, alla lunga sento che avevano ragione Massi e Ricca a voler mettere la Carrà sui titoli di coda, voglio dire, se la meritavano (ma non mi prendete alla lettera, è solo un momento di debolezza neurale passeggera!).
    [sfogo mode on]E poi, maledetto orsacchiotto del cazzo, ho capito che c’hai un negozio di giocattoli ma mica per questo devi romperci i coglioni per venti minuti con babbo natale all’una di notte!!!![sfogo mode off]
    Come se non bastasse sono pure io un orfanello degli Smashing che deve fare i conti con l’ombra di Billy che canta le canzoncine degli Zwan. Visto il morale stasera tutti da David! Anche voi varesotte!

  6. Guarda, sinceramente stasera da David ci verrei: berrei quattro rum e pera (cercando di uscire indenne ai vostri agguati, maledetti Toscani) e farei financo i complimenti all Senette…
    Bah… Invece resto qui… Mellon Collie and the Infinite Sadness per me…

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