Io, Chiara e lo scuro (dei poveri)

Ieri dopo anni sono tornata a giocare a biliardo. Biliardo all’italiana, è ovvio. Carambola mi confonde. Tutte quelle palle colorate, sono così belle, alla fine mi distraggo e non ne mando più in buca nessuna, tranne quella bianca, ad ogni turno.
Invece con quel castello in mezzo da espugnare e con solo tre palle è molto più facile concentrarsi.
Al liceo era un rito: il venerdì sera si disertava qualche noiosissima conferenza di qualche parruccone fintamente letterario e ci si nascondeva per qualche ora nella sala da biliardo meno frequentata della zona. Allora eravamo in quattro, ieri sera solo in due. Una sfida all’ultimo sangue.
All’inizio non mi ricordavo nemmeno le regole. Una specie di rimozione totale. Paolo mi ha pazientemente rispiegato il tutto e dopo tre tiri mi sono riaffiorate le centinaia di ore di allenamento del passato. Effettivamente la maggior parte dei tiri sono stati guidati dal caso più assoluto, ma confido in un recupero delle mie abilità .
Anche perché ho perso. Non vergognosamente, ma quel maledetto mi ha battuto due volte (l’ultima, che umiliazione, 97 a 100).
Quindi ora che dovrei rimettermi a studiare e lavorare sono tutta concentrata dalle mille tecniche che devo imparare…
Tipo le sponde. Io tiravo a caso, invece ho appena scoperto che c’è un criterio…

5 thoughts on “Io, Chiara e lo scuro (dei poveri)

  1. pensa che io ho appena scoperto che giochi a biliardo, vedi tu… ecco, già qsto sito dimostra la sua utilità: scopriamo che TU sei una frequentatrice di bettole… vino, fumo e biliardo, come nelle peggiori osterie emiliane… o anche romagnole se il vino in questione è sangiovese… brava brava

  2. Ma se tu eri “io” e Paolo era “lo scuro” (magari anche dei poveri visto che ha vinto 100 a 97 con una che non giocava da 6 anni) ci chiediamo…Chiara chi era? Ma lasciamo perdere questi miei folli voli pindarici..

  3. Max, Max, non mi aspettavo questa distrazione proprio da te… Io Chiara e lo Scuro è un film di un tuo conterraneo… Dai… Proprio lui

  4. Vale, Vale..tu mi sottovaluti e anche un po’ offendi..lo so che il film e’ del Nuti e l’ho visto anche parecchie volte…altrimenti non mi sarebbe nemmeno venuto lo spunto per il commentino..ma che te lo dico a fare 🙂

  5. Eheh mi fa piacere questa rievocazione del biliardo, da sempre nella mia fantasia luogo romantico e scena ideale per mille divagazioni… Naturalmente il castello, e basterebbe solo il suo nome, ha un ruolo fondamentale in tutto questo

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